Lo sport per la pace.

Di fronte ai drammi del nostro tempo lo sport non può e non deve stare a guardare. La Pace si può costruire anche partendo da un campo di calcio e da uno spogliatoio. Lo sport è un terreno privilegiato per lanciare messaggi positivi, non solo perché ha un potenziale educativo davvero notevole ma anche perché le sue dinamiche riescono a essere aggreganti e a far sperimentare valori autentici come il rispetto per l’altro, l’amicizia, il confronto con l’avversario e l’inclusione dei deboli in un contesto leggero e divertente. La PACE è un bene vitale, senza il quale non si dà la possibilità di costruire altri beni, personali e comunitari. Vogliamo ribadirlo, chiedendo anche alle giovani generazioni di allenarsi a costruire condizioni di pace, non di guerra, ogni giorno e in ogni situazione. Abbiamo raccolto a braccia aperte l’invito del nostro Arcivescovo per vivere insieme un appello di pace attraverso lo sport. Le classi IV A/B, IV E/F Scuola Primaria e Sez. C della Scuola dell’Infanzia De Nicola sono stati coinvolti in una riflessione grazie a questa iniziativa: martedì 9 Aprile si è svolta presso la Parrocchia San Nicola una partita di calcio tra le rappresentative del clero diocesano, capitanati dall’Arcivescovo Leonardo D’Ascenzo, e alcuni rappresentati della Fondazione di Culto e Religione “Oasi Nazareth”. Lo slogan prescelto è “Sport per la pace”. Chiaro il riferimento alla Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo e la pace, celebrata il 6 aprile scorso. L’evento si è svolto secondo il seguente programma:

• ore 10:30 saluti a cura dell’Arcivescovo Mons. Leonardo D’Ascenzo e della Dirigente Addolorata Lionetti, partita di calcio,
• ore 12.00 saluti e merenda.

È doveroso ringraziare la nostra Dirigente Scolastica Loretta Lionetti per aver scelto di vivere insieme a noi questa iniziativa, sono segni che lasciano qualcosa, che parlano di sogni come quello, di un mondo di pace anche a partire dello sport.